La “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” promossa da “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie APS”, giunta alla sua ventinovesima edizione, rappresenta un’occasione concreta per chiedere Verità e Giustizia e fare Memoria Viva, memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie.
Persone, rese vittime dalla violenza mafiosa, che rappresentano storie, scelte e impegno. Lo stesso impegno che viene portato avanti dalle centinaia di familiari che camminano con Libera e che ne costituiscono il nucleo più profondo ed essenziale.
“Ogni anno, il primo giorno di primavera, scegliamo di camminare al loro fianco, per sostenere le loro istanze e rinnovare la memoria collettiva. Il 21 marzo saremo a Roma dove avrà luogo la manifestazione nazionale: Roma Città Aperta è lo slogan di quest’anno. Consci della forza criminale e forti della ricchezza di un percorso lungo quasi 30 anni – un percorso di continuo cambiamento dei nostri territori nel segno del noi – riaccenderemo insieme i riflettori sulla presenza della criminalità organizzata nella Capitale e nel Lazio, così come sui nostri territori, per combattere la pericolosa e sempre più dilagante normalizzazione dei fenomeni mafiosi e corruttivi” si legge nella nota dell’associazione.
Libera a Messina, che anche quest’anno ha promosso numerose iniziative, i “100 passi verso il 21 marzo”, con il consueto obiettivo di costruire una partecipazione consapevole alla Giornata, parteciperà con una delegazione alla manifestazione nazionale di Roma, di cui faranno parte, tra gli altri, i ragazzi e le ragazze dell’UdU e della Rete degli Studenti Medi, ma anche quelli del Progetto Amunì, realizzato da Libera in collaborazione con l’Ufficio del Servizio Sociale per i Minorenni di Messina, che prevede il coinvolgimento di un gruppo di minori dell’area penale in percorsi di cittadinanza attiva.
E come ogni anno, in città e in provincia, saranno tante le iniziative realizzate in collaborazione con Libera a Messina dalle associazioni, dalle organizzazioni e dalle scuole: letture dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, incontri e momenti di riflessione contribuiranno a diffondere il messaggio della Giornata.
Di seguito alcuni dei “Luoghi di Memoria e Impegno” di Messina e provincia:
• UIL Messina – ore 11.00 Lettura dei nomi presso la sede della UIL Messina – (21 marzo)
• CGIL Messina – ore 10:00 Lettura dei Nomi presso lo spazio aperto della CGIL Messina – (21 marzo)
• Rotatoria “Martiri e Vittime della mafia” Viale Giostra a Messina ore 10:00 – Lettura dei nomi promossa da Cittadinanzattiva ME, Kiwanis Antonello da Messina, Circolo Legambiente dei Peloritani, IC Villa Lina (Plesso Vann’Antò, Parrocchia di San Matteo, Movimento azzurro, Comitato Civico Messina la Città Dimenticata, Ass. Naz. Insigniti dell’ordine al merito della Repubblica Italiana e Decorati (21 marzo)
• Lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie e spazio di condivisione aperto a contributi e riflessioni presso Spazio Saraj, Bene confiscato di Via Citarella 33 a Messina ore 17:00. L’iniziativa è promossa da Anymore Onlus, Presidio Libera Messina, Progetto Amunì, UDU Messina, Rete degli Studenti Messina, AGESCI Zona dello Stretto, CNGEI Messina, Beddamé Food Travel People
• Lettura dei nomi in Piazza Abbate Cacciola promossa dall’Azione Cattolica, Giardini Naxos (17 marzo)
• Lettura dei nomi presso la Piazzetta di Via Pirandello a Torregrotta promossa dall’Associazione Arké – ore 15:00 (21 marzo)
• CSI – Comitato Territoriale di Messina – Attività sportive presso il Polo Sportivo Educativo Giovanni XXIII e la Casa Circondariale di Gazzi (16 e 17 marzo)
• IC Albino Luciani, con il Coordinamento Mettiamoci in Gioco e l’ACISJF, Messina ore 9:00 – Incontro/Dibattito sul tema “Coscienza civile e lotta alla mafia” e lettura dei nomi (21 marzo)
• IC G. Catalfamo (Plesso centrale Via dei Gelsomini), Messina ore 11:00 – Riflessioni e lettura dei nomi insieme al Baby Consiglio della II Circoscrizione, il Liceo E. Ainis, il CPIA Catalfamo, l’ANPI, le associazioni e gli enti aderenti al Patto Educativo: Pro Loco Messina Sud, Associazione Ionio, Teatro 3mestieri, Museo del Grano, Parrocchie, II Municipalità (21 marzo)
• IC Mazzini, Messina – Laboratori di scrittura e giornalismo verso il 21 marzo, lettura degli elaborati e collegamento in diretta con la Piazza di Roma (21 marzo)
• IC Evemero da Messina (Plesso centrale), Messina – ore 10:00 Incontro/Dibattito sul tema del “Ruolo delle istituzioni e dello sport nella lotta alla mentalità e ai comportamenti mafiosi” (22 marzo)
• IC Tremestieri, Messina – Laboratori verso il 21 marzo
• IC La Pira Gentiluomo (Plesso Scuola secondaria la Pira), Messina ore 10:00 – Attività di approfondimento verso il 21 marzo (21 marzo)
• IC Vittorini, Messina – Messa a dimora di una magnolia in memoria delle donne e di tutte le vittime innocenti delle mafie e lettura dei nomi (21 marzo)
• IIS Verona Trento-Majorana (21 marzo) – Momenti di riflessione e laboratori sul tema “Storie di donne vittime innocenti di mafie e di femminicidio: dalla violenza all’impegno”
• Lettura dei nomi presso l’Aula della Memoria delle Vittime della mafia a Rometta Marea promossa dall’Amministrazione Comunale e dall’IC Saponara – ore 9:30 (21 marzo)
• IC L. Capuana – Barcellona P.G. (Plesso Scuola Secondaria di I grado “G. Verga”) – Incontro/Dibattito con il coinvolgimento dei familiari di Peppe Alfano sul tema “Il giornalismo d’inchiesta: riconoscere le mafie per contrastarle” (21 marzo)
• IC Foscolo, Barcellona P.G. – Lettura dei nomi ore 11:50 (21 marzo)
• Direzione Didattica di Santa Teresa di Riva (Cortili dei vari plessi) ore 10:00 – Momenti di riflessione e letture dei nomi (21 marzo)
• IIS Merendino, Capo d’Orlando – Laboratori verso il 21 marzo & Mostra “Come pietre d’inciampo” reale e virtuale (21 marzo)
• IIS Sciascia, Sant’Agata di Militello – Momenti di riflessione e lettura dei nomi nei tre plessi (21 marzo)
• La Consulta Provinciale degli Studenti di Messina promuove e coordina la lettura dei nomi delle vittime innocenti in tutte le scuole della provincia di Messina (21 marzo)