Alla luce degli ultimi accertamenti svolti i medici che hanno in cura Cateno De Luca ritengono sia necessario prolungare il periodo di degenza in ospedale. Nonostante il suo stato di salute sia migliorato, il trattamento antibiotico per la polmonite acuta richiede ulteriori cinque giorni di cure ospedaliere. Dopo le dimissioni è prevista una successiva fase riabilitativa con adeguati accorgimenti per evitare ricadute pericolose. A fronte della espressa richiesta da parte di De Luca di proseguire le cure a casa c’è stato il fermo diniego da parte dei medici. La situazione attuale è stata valutata tenendo conto anche dell’evento del 24 ottobre 2022, quando De Luca è stato ricoverato per un presunto ictus, successivamente diagnosticato come TIA. Di conseguenza, il protocollo per il trattamento farmacologico è stato intensificato, considerando De Luca come un paziente ad alto rischio di ricaduta. Vi è da parte di De Luca la ferma volontà a tornare quanto prima ai suoi molteplici impegni e alla campagna elettorale e domani deciderà il da farsi.