Cinque organizzazioni sindacali “rivendicano” il successo dei buoni pasto all’Asp di Messina. Uil-Fpl, FpCgil, Fials, Nursind e Nursing Up sottolineano come le stesse organizzazioni sindacali. non fanno sconti a nessuno.

“Nella vicenda dei buoni pasto, stiamo ottenendo un risultato importantissimo che poche regioni italiane possono vantare grazie allo spirito di sacrificio ed abnegazione dei Segretari Provinciali e dei componenti RSU. Tutto ciò, a differenza di qualche altra organizzazione sindacale che avrebbe giocato solo al ribasso”.

Un sindacato cittadino, infatti, aveva precedentemente comunicato ai propri iscritti che era stato raggiunto un accordo per il riconoscimento di dieci buoni pasto da parte dell’ASP di Messina nei confronti dei lavoratori aventi diritto.

“Noi avevamo nell’immediatezza dei fatti smentito che ci fosse stato un accordo – affermano Andronico, Alonge, La Rocca, Proto e Trino, proprio per non dare false informazioni e a creare aspettative di là da venire, ed oggi i fatti dicono che avevamo detto il vero. Adesso, dopo estenuanti trattative e dopo che il Manager  ha compreso in maniera definitiva le buoni ragioni delle organizzazioni sindacali, si arriverà ad ottenere sicuramente  un riconoscimento migliore di quello precedentemente annunciato da un altro sindacato cittadino. Questo è un grandissimo risultato ottenuto dai rappresentanti sindacali, a differenza di chi invece, chissà per quale arcano ed inspiegabile motivo vorrebbe svendere al potere gestionale delle varie aziende”.

Concludono i dirigenti sindacali.