“Nelle ultime settimane sono state fatte molte illazioni sulla gestione interna dell’Azienda Trasporti, ma la verità è che Atm spa è un’azienda sana, efficiente e dinamica, in grado di offrire ai cittadini un servizio di trasporto pubblico locale di alto livello, come riconosciuto da tutti. Per potenziare ulteriormente il servizio, Atm Spa, come peraltro annunciato già da tempo, assumerà nei prossimi giorni altri 15 autisti in apprendistato”. Queste le parole del presidente di Atm Spa, Giuseppe Campagna, rispondendo ieri durante un’apposita commissione consiliare alla critiche sollevate sulla gestione dell’azienda, che vanno dall’ammontare degli straordinari per i dipendenti alla presunte carriere veloci all’interno di Atm. “In merito agli straordinari tanto contestati dai sindacati, preciso che non sono mai stati superati i limiti previsti dalla normativa vigente. – prosegue Campagna – Aggiungo inoltre che il 61% degli operatori di esercizio o svolge meno di 8 ore di straordinario o addirittura rifiuta di effettuarne, facendo sì che tutto il lavoro extra sia in capo al 39% del personale autista, che comunque non ha mai sforato il tetto fissato dalla legge.
“Per quanto riguarda le carriere cosiddette veloci, mi preme sottolineare che in Atm Spa le progressioni verticali dei dipendenti interni avvengono secondo il Regolamento approvato anche dal socio unico il Comune di Messina. L’Azienda Trasporti agisce con la massima trasparenza tramite atti di interpello con selezioni aperte a tutti, mentre in passato era prassi attribuire mansioni superiori con semplici ordini di servizio e successiva ratifica di posizioni acquisite nel tempo. Chi in questi anni ha ottenuto parametri più alti è stato giudicato da una commissione d’esame, nella quale è prevista la presenza di un componente esterno, così come espressamente richiesto dai sindacati. Non mi risulta, peraltro, ci siano mai state contestazioni sugli esiti delle selezioni interne. Sui premi erogati ai dipendenti, confermo che ci sono state situazioni in cui il risultato auspicato da Atm è stato ottenuto grazie allo sforzo e al contributo del personale aziendale, al quale in qualche occasione è stato elargito un bonus come riconoscimento per l’impegno e per il raggiungimento di obiettivi importanti ai fini della crescita dell’azienda e del miglioramento dei servizi da essa erogati.
C’è poi il delicato tema del sistema frenante del tram su cui vorrei sgomberare ogni dubbio, per porre definitivamente fine all’inutile e pericoloso allarmismo creato in queste settimane. Il tram viene sottoposto a manutenzione e collaudi continui e posso asserire che il servizio viene svolto in condizioni di totale sicurezza e rispettando tutte le prescrizioni di legge. Sempre a proposto di sicurezza, ci tengo a dire che non esiste alcun problema per la salubrità dei dipendenti derivante dalla presenza nel tetto delle officine di onduline composte da cemento e una minima parte di amianto: gli organi competenti hanno certificato, anche recentemente, che non possono rilasciare polveri potenzialmente pericolose né cancerogene. Per quanto concerne la presunta esternalizzazione del servizio di carroattrezzi, voglio rassicurare tutti che non è in programma una simile eventualità. Al contrario di quanto è stato dichiarato pubblicamente da qualche sindacalista, Atm spa sta implementando i mezzi attualmente a disposizione per migliorare ulteriormente il servizio. I numeri testimoniano che le rimozioni avvengono nella stragrande maggioranza dei casi con carroattrezzi e personale di Atm spa. Nel denunciare l’ipotesi di esternalizzazione, forse qualcuno si è confuso con ciò che avveniva in passato, quando i carroattrezzi aziendali restavano in deposito e il servizio veniva affidato a ditte esterne”.