Il messaggio lanciato oggi in conferenza stampa è stato chiarissimo. Basta alle bugie e alle calunnie sul “Ponte sullo Stretto”. Il sen. Nino Germanà s’è affidato al migliore penalista messinese, l’avvocato Salvatore Silvestro, per mettere fine alla “campagna d’odio” e di calunnia messa in atto da chi intende osteggiare la realizzazione della megainfrastruttura.
L’obiettivo principale della controffensiva della Lega, in nome e per conto dello Stato, è il parlamentare Angelo Bonelli, un geometra che vive solo di politica da quando ha compiuto la maggiore età.
Bonelli sta tentando in tutti i modi di avvelenare i pozzi mediante dichiarazioni calunniose – a detta di Germanà e Silvestro – con il solo obiettivo di ostacolare la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina.
E dopo l’emendamento che inasprisce le pene contro i violenti che si starebbero organizzando per mettere a “ferro e fuoco” la città di Messina, sulla falsariga di quanto accaduto per la TAV con proteste violentissime, adesso arriva la controffensiva di Germanà che tende a mettere fine alla presunta campagna calunniosa nei confronti di stimati professionisti che hanno progetto il Ponte e soprattutto nei riguardi dei componenti del Comitato tecnico scientifico che hanno il compito di “validare” da un punto di vista tecnico l’intera opera.
Tolleranza zero nei confronti dei calunniatori seriali, partendo da Angelo Bonelli.