Ha avuto regolarmente luogo la presentazione del “Wall of Dolls” sulle mura del Liceo Classico Maurolico, in rappresentanza della città di Messina. Esso rimarrà impresso lungo il corso Cavour, a futura memoria contro la sopraffazione di genere: a testimoniarlo ci penseranno le magliette “L’amore non fa male”, create dallo stilista Martino Midali e indossate dagli studenti del Maurolico a sostegno dell’associazione femminile “Cerchi d’acqua”.
Un’emozione palpabile è stata avvertita dalla folla presente, tra cui c’erano molte personalità cittadine: svelato da un drappo di raso rosso, sulla facciata del Maurolico, è apparso il raffinato lavoro artigianale realizzato dagli studenti del Liceo diretto dalla Dirigente Giovanna De Francesco, e da altre scuole cittadine, all’interno del progetto “Come fossi una bambola”. L’evento ha avuto come madrina l’ideatrice dei “Wall of dolls”, l’artista Jo Squillo, intervenuta attraverso un video. Alla presenza delle autorità cittadine, si è aggiunta la benedizione di Padre Gió Tavilla.
L’iniziativa ha avuto un’appendice pomeridiana nell’Aula Magna del Liceo mediante il “Maurolico Messina Book Festival”, ideato e diretto da Cinzia Alibrandi, nota scrittrice e giornalista messinese di nascita e milanese di adozione. Presenti nel parterre, la Rettrice dell’Università degli Studi di Messina, Professoressa Giovanna Spatari, e la Prefetta Cosima Di Stani.