“L’Italia dei Sì”, ma di fatto è stata un’operazione-verità da parte del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Questa mattina con video e slide è stata fatta chiarezza sulle opere infrastrutturali in Sicilia, che porteranno ad un totale di investimenti per 41 mliardi fra Sicilia e Calabria.
A questi vanno aggiunti i 13 miliardi del Ponte per avere un quadro completo di come il governo italiano si stia muovendo per il Sud sotto lo spinta del ministro Matteo Salvini.
Strade ma soprattutto ferrovie che saranno realizzate nei prossimi 10 anni in Sicilia. Smontata la “fake” riguardante le opere primarie da realizzare prima del Ponte. In realtà c’è già un cronoprogramma in atto che porterà ad uno straordinario sviluppo della Sicilia.
La ciliegina sulla torta sarà poi il Ponte sullo Stretto di Messina, sul quale il ministro Salvini nel suo intervento di questa mattina a bordo della nave della Capitaneria di Porto, ha illustrato qualche numero significativo.
Uno di questi è rappresentato dal numero di autovetture che attraverseranno le corsie: saranno la bellezza di 6mila, secondo le stime dei tecnici. Un numero straordinario che incentiverà la mobilità fra le due sponde dello Stretto per gli spostamenti interregionali.
Salvini ha rassicurato tutti, sulle base delle perizie dei tecnici, che il Ponte sarà una struttura sicura. “Tutte le notizie che circolano sono solo bufale, messa ad arte sulla rete” ha aggiunto il ministro.
E poi si è soffermato sulle ostilità che hanno caratterizzato la realizzazione delle grandi opere, ad iniziare dall’autostrade del Sole, ritenuta inutile, per finire con il mega-progetto del Mose. “Lo scorso anno il Mose è stato attivato in 25 occasioni con una risparmio per lo Stato di oltre 400mln di euro di danni che le maree avrebbero causato se non ci fossero state le barriere. Il Mose funziona, eccome”. Ha concluso Salvini.
La visita di Matteo Salvini a Messina è stata molto apprezzata dai cittadini che hanno smesso di “contestare” la Lega, in quanto Nordista. Salvini sta dimostrando con i fatti che la Lega tiene al Sud e l’affetto dei messinesi è stato ampiamente ricambiato con la straordinaria partecipazione alla convention del sen. Nino Germanà, l’unica vera alternativa a Cateno De Luca.