“La Sanità che non funziona è una delle più dirette ed evidenti disfunzioni che la scellerata autonomia differenziata voluta dal governo Meloni, nel silenzio del presidente della regione siciliana Renato Schifani, produrrà a danni dei cittadini siciliani”.
Lo dichiarano Sergio Lima, componente della segreteria regionale e membro della direzione nazionale e Alfredo Rizzo, coordinatore della segreteria regionale, a margine della manifestazione organizzata dalla Cgil, che dopo il concentramento dinanzi al Parlamento siciliano si sposterà a Palazzo d’Orleans, sede del governo regionale. Tra i partecipanti anche la deputata regionale Dem, Valentina Chinnici.
I numeri sul fronte sanitario, sono un vero bollettino di guerra: lo Stato infatti si è appropriato di oltre 1 miliardo e 300 milioni della Sicilia, mentre sono oltre 800 mila i siciliani che ogni anno decidono di non curarsi o di farlo altrove sono 30mila le persone in attesa di ricovero e 55 mila quelle che aspettano una visita diagnostica (dati forniti dalla Cgil).
“Oggi Schifani, silente mentre il governo di centrodestra approvava la norma che condanna il Sud all’arretratezza a tutto vantaggio del Nord – aggiungono – ritrova la parola per indignarsi contro le infinite liste d’attesa e plaudendo all’intervento del ministro alla Salute. Bentornato tra noi – concludono – al presidente della Regione, era però meglio se continuava a mantenere un colpevole silenzio piuttosto che commentare come un qualunque turista di passaggio sull’Isola”