Durante una conferenza stampa svoltasi stamane a Palazzo Zanca, la Giunta guidata da Federico Basile e i vertici di Amam sono hanno voluto esprimere rassicurazioni ai messinesi sulla difficile questione idrica che sta affrontando la città.
“L’acqua è una risorsa fondamentale e va gestita responsabilmente. L’Amministrazione ed Amam faranno il possibile per supportare i cittadini” nell’affrontare l’emergenza idrica che “sta interessando non solo Messina ma tutta la Sicilia” ha spiegato il sindaco Federico Basile.
“La situazione che sta vivendo l’intera Sicilia è anomala e dipende da vari fattori – ha spiegato Basile -. Oggi esistono una cabina di regia regionale e uno stato di calamità che forse era prevedibile già da prima. Comprendo i cittadini perché l’acqua è un bene primario, ma ci sono difficoltà nella gestione complessiva. Abbiamo intrapreso una serie di azioni già prima di marzo, uniche del Comune di Messina. I lavori effettuati sei mesi fa e quelli attuali per ridurre le perdite sono l’unica soluzione per mitigare il problema. Due settimane fa abbiamo avuto un incontro con la cabina di regia per illustrare le nostre intenzioni, ma poco è stato considerato a causa di situazioni più critiche”.
“Stiamo attuando interventi per reperire risorse idriche con i pozzi di Briga, – chiarisce il sindaco -. Su questi lavoriamo da un anno, sperando di attivarli entro una settimana. In alternativa pensiamo a interventi vari a nostre spese. Comunicheremo già da oggi ai cittadini gli orari di erogazione per ogni zona per permettere loro di organizzarsi. L’acqua non è infinita”.
“L’erogazione, rispetto a giugno 2023, è stata già leggermente ridotta a causa della scarsità d’acqua, e non per una decisione aziendale, – ha specificato il primo cittadino-. Sul sito di Amam sono stati pubblicati i nuovi orari di distribuzione per consentire ai cittadini di organizzarsi. È necessario evitare sprechi”.
La presidente Loredana Bonasera, ha fatto un promemoria delle azioni promosse da Amam per risolvere i problemi: “I lavori effettuati sulla condotta, il nuovo serbatoio Montesanto quasi pronto e i lavori del Pnrr iniziati il mese scorso per la condotta nel centro città”.
“Abbiamo avviato altri progetti per usi non civili. Stiamo promuovendo il riutilizzo dell’acqua degli impianti di depurazione o delle fontane cittadine. Stiamo cercando nuovi pozzi per usi potabili e non, in tutta la città. Per maggiore chiarezza, abbiamo pubblicato sul sito gli orari di distribuzione e potenziato l’ufficio segnalazioni. Chiedo di evitare allarmismi che non giovano alla città. Il problema esiste ma abbiamo messo in atto tutti i progetti possibili per ridurlo” ha aggiunto.
Il direttore generale del Comune di Messina, Salvo Puccio, ha spiegato che a Fiumefreddo la riduzione idrica “negli ultimi due anni è di circa un metro e mezzo, equivalente al 60% in meno rispetto al livello precedente”.
“L’acqua sarà ridotta ma non mancherà. Non ci sarà mai un giorno senza, a meno di guasti” ha concluso, cercando di tranquillizzare i cittadini messinesi.
Michele Bruno.