Un vero e proprio atto di prepotenza, quello che si sta perpetrando ai danni dei consumatori, nel silenzio assordante delle Istituzioni, che Confconsumatori, dopo le numerose segnalazioni giunte in questi giorni, denunciate apertamente. L’azienda ha prestato il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nei 33 Comuni dell’ambito territoriale Ato Me1 in tempi ormai lontani. Oggi la società continua a inviare, per tramite di Agenzia delle Entrate – Riscossione, cartelle esattoriali con cui si reclamano in molti casi somme non dovute perché già pagate, o derivanti da conteggi errati o prescritte relative alla Tia dal 2006 in poi. Inoltre, ATO ME 1 in Liquidazione SpA, in maniera sprezzante, non risponde ai reclami scritti e il consumatore che si reca fisicamente (con grandi perdite di tempo) agli Uffici della società d’ambito, il più delle volte non riesce ad avere dagli operatori allo sportello informazioni complete né a risolvere positivamente la propria segnalazione. Una situazione aberrante che risulta inaccettabile per Confconsumatori. L’avvocato Carmen Agnello, presidente di Confconsumatori APS Federazione provinciale di Messina, dichiara: Abbiamo chiesto l’intervento del Garante del contribuente, che non ha mai risposto fattivamente ed oggi chiediamo che l’Antitrust intervento a tutela dei contribuenti. Invitiamo i cittadini a segnalare indebite condotte della società Ato Me 1 in Liquidazione SpA contattando gli indirizzi email: confconsumo.sinagra@libero.it oppure confconsumatori.messina@gmail.com