Il vice presidente supplente del Consiglio comunale, Giandomenico La Fauci (Ora Sicilia), ha presentato una richiesta all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Federico Basile per valutare il conferimento della cittadinanza onoraria a Jaan Roose, l’eroe sportivo di nazionalità estone che è risultato il primo ad attraversare a piedi lo Stretto di Messina, raggiungendo il pilone di Torre Faro da Villa San Giovanni.
«Ho ufficialmente presentato una richiesta all’amministrazione. L’impresa straordinaria di Roose, che ha camminato su un filo teso tra i piloni dello Stretto di Messina, ha catturato l’attenzione mondiale e generato un impatto mediatico senza precedenti sui social media e sui canali televisivi internazionali. Questa performance ha dimostrato il coraggio, l’abilità e la dedizione di Roose e ha offerto a Messina e all’intera area dello Stretto una visibilità globale eccezionale».
«L’amministrazione guidata dal sindaco Basile ha già evidenziato le notevoli ricadute positive di questa impresa sull’immagine del nostro territorio, – ha spiegato La Fauci – confermando il potenziale di tali eventi nel promuovere Messina come destinazione di rilievo internazionale. Va notato che la città di Villa San Giovanni ha già deciso di conferire la cittadinanza onoraria a Roose, riconoscendo il valore della sua impresa per la promozione della zona dello Stretto. Ritengo che sia opportuno che anche Messina faccia altrettanto, non solo per onorare l’atleta, ma anche per sottolineare il ruolo della nostra città come luogo di sfide straordinarie e di calorosa accoglienza».
«Conferire la cittadinanza onoraria a Jaan Roose sarebbe un giusto tributo alla sua impresa – ha concluso – e rafforzerebbe ulteriormente il legame tra l’atleta e la nostra comunità. Inoltre, questo gesto invierebbe un messaggio forte sulla capacità di riconoscere e celebrare il talento e il coraggio, indipendentemente dai confini nazionali. Ho formalmente richiesto, infine, che questa proposta venga sottoposta all’attenzione del Consiglio Comunale per le opportune valutazioni e deliberazioni. Confido che i miei colleghi e l’intera amministrazione sapranno cogliere l’importanza di questo riconoscimento».