Dalla siccità alle alluvioni. Messina passa da un’emergenza all’altra: un temporale agostano ha messo a nudo tutte le criticità di una città che non riesce mai a risolvere per tempo le problematiche arcinote.
L’antipasto di quello che sarà un autunno da incubo, dopo un’estate caratterizzata dalla carenza di acqua, lo si è avuto ieri pomeriggio. Un temporale di una decina di minuti per fare scattare l’allarme.
Da Nord a Sud, la città è stata messa in ginocchio dall’acqua piovana. A Zafferia si è rischiato grosso tenuto conto che il torrente in piena ha messo a repentaglio gli automobilisti. Per fortuna si registrano solo danni alle automobili trascinate dal torrente in piena. Il corso d’acqua s’è ingrossato perchè non è stato preventivamente ripulito.
Problemi anche nelle zone centrali della città, come su viale Europa alto, dove i tombini sono letteralmente esplosi (anche in questo caso per carenza di pulizia), formando un torrente in piena.
Anche la zona Nord in tilt: a Ganzirri si è formato il solito pantano in corrispondenza del lago, mentre a Faro Superiore e Sperone le strade si sono allagate.
Oggi sentiremo il solito ritornello da parte della politica cittadina: “La colpa è di quelli di prima”. Per buona pace dei messinesi!