Una nuova donazione di organi conferma ancora una volta la generosità dei siciliani e la dedizione di tutto il personale sanitario impegnato in prima linea.

A donare gli organi è stata una paziente di 69 anni deceduta per emorragia cerebrale, cui sono stati prelevati questa notte all’ospedale Papardo di Messina, fegato, reni e cornee

La paziente aveva manifestato  da tempo la volontà di donare con il proprio esplicito consenso cosi come previsto dalla vigente normativa. I familiari, con atto di grande generosità ed altruismo, hanno rispettato  la volontà che la propria congiunta continuasse in altro modo a vivere.

L’equipe che ha partecipato alle varie fasi preparatorie e successive che hanno portato all’intervento chirurgico di prelievo degli organi era composta, dal coordinatore locale per i prelievi di organo dell’A.O. Papardo, dott.ssa Sara Niosi coadiuvata dalla referente aziendale dott.ssa Antonia Ripepi, dal medico di guardia dott.ssa Alessandra Grosso,e dalla dott.ssa Silvana Lazzaro insieme agli infermiere di coordinamento Alessandro Zona, Giovanni Restalonga e Gabriele Lafauci, cosi come gli infermieri di Sala Operatoria Ruggeri Angela,Caterina Pizzimenti, Marcello Rando, Stefano Merlino,Caliri Francesco e Terrizzi Rosario.

Il collegio medico era altrsì composto dal Direttore UOC di  Neutologia dott. Fabrizio Ciappina, dalla Dott.ssa Falduto Marisa nella qualità di Anatomo Patologo e dall’anestesista dott.ssa Nancy Crisafulli e dal tecnico di Neurofisiopatologia dott.ssa Maria Clara Nostro.

Quanto manifestato in vita dal donatore, ha reso le procedure di prelievo più agevoli. Pertanto, ancora una volta, ci corre l’obbligo di sensibilizzare i cittadini  ad esprime  il proprio consenso alla donazione  in modo consapevole, informato, e responsabile.

L’equipe del Papardo è di altissimo livello – ha sottolineato il Direttore Generale dott.ssa Katia di Blasi, crediamo molto nella cultura della donazione.

In Azienda è attivo annualmente un corso formativo sulla donazione degli organi sempre molto partecipato anche dal personale di altre strutture sanitarie. Mi auguro che il suo esempio possa continuare a creare cultura di donazione.

La dottoressa Niosi aggiunge: “Grazie anche allo staff del CRT ( Centro Regionale Trapianti Sicilia) che ha coadiuvato come sempre l’intero processo di procurement e trapianto di organi

Il comportamento dignitoso della Famiglia, di fronte ad questo evento di dolore e sofferenza, ha sublimato il gesto di altruismo e solidarietà espresso dalla loro congiunta in vita.