Un nuovo distacco idrico è previsto a Messina per il 3 settembre. L’annuncio arriva dal sindaco Federico Basile, in conferenza stampa insieme agli assessori Massimiliano Minutoli e Francesco Caminiti, e ai vertici dell’Amam, inclusa la presidente Loredana Bonasera. Il distacco è necessario per riparare una perdita a Santa Margherita rilevata a luglio. “Finora siamo riusciti a tamponare, ora dobbiamo intervenire” ha detto il sindaco.
Basile ha spiegato: “si interverrà anche su altre aree, come Calatabiano e Mazzeo, oltre a lavori di efficientamento a Torrerossa. L’obiettivo è ridurre la vulnerabilità della rete idrica, con un ritorno alla normalità previsto entro due o tre giorni”.
“Vogliamo continuare sul modello dei distacchi precedenti, – ha continuato Basile – che sono serviti a ridurre la vulnerabilità della condotta. Abbiamo preferito anticipare rispetto al weekend visto che sarà un fine settimana di rientro, vogliamo consentire a tutti di rientrare con l’acqua”.
“Anche stavolta disporremo i punti fissi come già fatto e ci saranno 20 mezzi in più per il supporto” ha poi chiarito.
La presidente Bonasera ha sottolineato l’importanza dell’intervento, previsto in 12 ore, “per evitare ulteriori problemi. L’acqua verrà interrotta al mattino e ripristinata dopo i lavori. Sono stati predisposti punti fissi di distribuzione idrica e mezzi aggiuntivi per il supporto. I punti fissi saranno quelli di Amam, Viale Europa, Viale Principe Umberto e di Via Savanarola. Abbiamo rinviato l’intervento e lo abbiamo programmato adesso per non arrivare a farlo ridosso dell’apertura delle scuole. Faremo anche altre verifiche e piccoli interventi. Abbiamo lavorato molto e adesso le chiamate sono diminuite”.
L’assessore Minutoli ha assicurato “l’organizzazione sarà simile a quella adottata in precedenti interventi, con un monitoraggio continuo delle condizioni meteorologiche”.
Basile ha precisato che la riparazione “non è direttamente collegata alla situazione attuale, ma è necessaria per prevenire future criticità. Le zone A e B, istituite per migliorare la pressione dell’acqua, hanno mostrato risultati positivi, con una riduzione del disagio per i cittadini”.
Il sindaco ha anche evidenziato che “ci sono stati miglioramenti nell’evasione delle richieste di soccorso idrico, con un significativo aumento dell’efficienza”.
Infine, l’assessore Caminiti ha rassicurato che l’apertura delle scuole non è a rischio. “È stato avviato un monitoraggio dei serbatoi nelle zone A e B, con autobotti pronte a intervenire dove necessario, garantendo così il regolare funzionamento degli edifici scolastici”.