Ancora polemiche strumentali da parte del comitato “No-Ponte”. L’amministratore delegato della Ponte sullo Stretto risponde al “falso” allarme lanciato dagli oppositori alla realizzazione della mega infrastruttura.
L’AD della società, Pietro Ciucci, ribadisce che il decreto legge 89/2024, cosiddetto decreto “Infrastrutture”, convertito nella legge 120/2024, non prevede l’esecuzione per lotti funzionali.
“L’appalto è e resta unitario e, tenuto conto della complessità dell’opera, la sua esecuzione non potrà che avvenire gradualmente e per fasi, con riduzione dei tempi e dei costi”, ha affermato Ciucci.
Poi aggiunge: “Si ribadisce, quindi: nessun frazionamento ma appalto unico come previsto dall’inizio, per ottimizzare la realizzazione dell’opera”.