Domenico Siracusano, membro del Coordinamento Provinciale del Pd a Messina, boccia l’idea del deputato regionale Calogero Leanza di fare le primarie aperte per eleggere il segretario o la segretaria provinciale. La fase congressuale provinciale è stata avviata con il calendario approvato dopo il lavoro delle Commissioni di Garanzia e della Commissione per il Congresso.
“Suggestiva ed interessante la proposta di primarie aperte per l’elezione del Segretario o della Segretaria Provinciale del PD, lanciata dall’on. Leanza. È una proposta senza precedenti e sarebbe una interessante sperimentazione ma arriva fuori tempo massimo. Qualche mese fa il Partito Democratico della Provincia di Messina si è dato all’unanimità un Regolamento Congressuale, a seguito di una Assemblea Provinciale animata e partecipata, alla presenza del Segretario Regionale. Sarebbe stata quella l’occasione per condividere una proposta che avremmo sicuramente sostenuto poiché riteniamo fondamentale costruire un partito aperto ed inclusivo. Farla oggi si presta ad una interpretazione strumentale in una logica dilatoria.La Provincia di Messina ha bisogno di un PD forte e strutturato che elegga non solo il Segretario o la Segretaria Provinciale ma un gruppo dirigente diffuso e capillare, meglio se unitario e condiviso, a partire dai circoli, specie quelli di nuova costituzione.Non è più tempo di perdere tempo tra burocratismi e tatticismi, c’è un regolamento, c’è una platea certificata, ci sono delle date: andiamo a congresso e facciamo vivere il PD dentro le questioni e le contraddizioni del nostro territorio”, così si è espresso Domenico Siracusano.