I carabinieri di Messina tracciano il bilancio del mese di settembre. I militari del Nucleo Radiomobile di Messina, il Reparto dell’Arma che, nell’ambito del piano di controllo coordinato del territorio cittadino, insieme alle altre Forze dell’Ordine, assicura il servizio di prevenzione e di pronto intervento nelle 24 ore, nel corso del servizio di pattugliamento, hanno controllato 1.100 veicoli e 1.400 persone, arrestando in flagranza di reato 3 persone e deferendone 12 all’autorità giudiziaria.
Nell’ambito dei servizi, effettuati con posti di controllo, sia nel centro cittadino come anche nelle zone periferiche, attuati anche nelle ore notturne, sul fronte dell’attività antidroga, sono state arrestate in flagranza di reato 2 persone, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e altre 6, di età compresa tra i 20 ed i 60 anni, sono state segnalate alla Prefettura quali assuntori di droga, con il contestuale sequestro di hashish, cocaina, crack e marijuana. Due di queste, sono state denunciate anche per guida in stato di alterazione psicofisica, essendo stati fermati, come conducenti di veicoli, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. E proprio in relazione alle violazioni del Codice della Strada, a seguito dei controlli alla circolazione stradale, i militari dell’Arma hanno contestato 70 infrazioni, in particolare per eccesso di velocità, mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, uso del cellulare alla guida, condotte, queste, che spesso sono causa di gravi incidenti e che mettono in serio pericolo la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni.
Questo, oltre ai vari interventi effettuati dalle pattuglie su richiesta al 112 dei cittadini e gestiti dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri, è una parte dei risultati del programmato piano di servizi dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, che svolgono l’attività quotidiana di vigilanza, ininterrotta, con autovetture veloci e motociclette.