AMAM nella bufera: si dimette il direttore generale

Piero Donato, direttore generale dell’AMAM, si è dimesso dal suo incarico. Stupore da parte dei componenti del CdA della Partecipata comunale. Un autentico fulmine a ciel sereno che ha colto di sorpresa tutti generando un autentico caos.

Non c’è pace per l’AMAM, finita nel mirino della politica e dei messinesi per via dei disservizi nell’erogazione dell’acqua. Quella appena trascorsa è stata un’estate difficile per i messinesi.

Non è chiaro se le dimissioni siano strettamente collegate alla querelle politica generata dal presunto “regalo” di acqua al Comune di Taormina, fatto sta che la Partecipata è finita nella bufera.

Sull’argomento interviene anche il capo gruppo di Fratelli d’Italia, Libero Gioveni.

Libero Gioveni, consigliere comunale di FdI archivio)

Se ci vogliono far passare per normale il fatto che in due importanti aziende pubbliche come Amam e Messina social city si dimettono a stretto giro ben quattro direttori generali durando in carica, ognuno, pochi mesi, io non l’accetto ed intendo vederci chiaro. Alla Messina social city – ricorda il consigliere – hanno gettato la spugna prima Vincenzo Romano, poi Natale Trischitta e in ultimo Carmelo Sferro nel febbraio 2023, con l’aggravante che, dopo 1 anno e mezzo di inoperatività di una Commissione esaminatrice che era stata nominata il 5 aprile 2023 a seguito di un nuovo avviso per la nomina di un nuovo direttore generale, il CdA dell’azienda nell’agosto scorso ha annullato tutto (compresa la Commissione) e ha deliberato di varare un nuovo avviso! Tutto questo è normale al cospetto di servizi delicati da garantire?”

Conclude Libero Gioveni.

Redazione

Published by
Redazione