“Con la conosciuta arroganza padronale, ATM SpA si appresta a contenere le adesioni allo sciopero nazionale di 24 ore indetto dall’ORSA per domani 5
ottobre 2024. Nella comunicazione all’utenza l’azienda sminuisce l’azione di
protesta per il rinnovo del contratto nazionale, comunicando dati
clamorosamente falsi circa la percentuale di adesioni dell’ultimo sciopero con valenza nazionale indetto da CGIL, CISL, UIL, FAISA e UGL per le stesse
motivazioni, al quale aderiscono i lavoratori dell’ORSA”.

Lo scrive in una nota stampa il sindacato autonomo, in aperta contestazione con i vertici dell’azienda di trasporto pubblico messinese.

“Secondo quanto comunicato ieri all’utenza dalla Direzione di ATM SpA, allo sciopero di CGIL, CISL, UIL, FAISA e UGL avrebbe aderito solo il 24,24% degli autoferrotranvieri messinesi, mentre per i sindacati fautori di quella protesta si sarebbero raggiunte punte di adesione del 90%. Conoscendo la propaganda tattica con cui ATM sminuisce il ruolo dei sindacati per conferire alla città la sensazione di controllo totale dei lavoratori, siamo certi che la verità coincide con le percentuali di forte adesione a suo tempo dichiarate da CGIL, CISL, UIL, FAISA e UGL. Lo sciopero di domani indetto dall’ORSA contiene le stesse rivendicazioni nazionali della precedente
protesta dichiarata da altre sigle”.

Conclude la nota stampa.