Il consigliere comunale del Gruppo Misto, Cosimo Oteri, interviene con una nota stampa, spiegando di essersi attivato “dopo aver ricevuto l’ennesima segnalazione in merito allo stato di abbandono di alcuni cimiteri cittadini e, nello specifico, dell’edificio detto dei 5.000“.

Oteri spiega che “a dispetto degli annunci trionfalistici, le amministrazioni De Luca-Basile dal 2018 raccontano una situazione dei 17 cimiteri cittadini che non sempre corrisponde alla realtà” e che nel corso dell’anno riceve “continue segnalazioni su degrado, abbandono e difficoltà di accesso agli stessi”.

Il membro del civico consesso ricorda che “tra due settimane, in occasione della Commemorazione dei Defunti, migliaia di messinesi si recheranno a visitare le tombe dei propri cari” e sottolinea, esprimendo preoccupazione, di aver ricevuto “dei video dai quali si evince la situazione di vergognoso degrado e abbandono dell’edificio multipiano del Cimitero Monumentale detto dei 5.000, nel quale si registrano sudiciume ovunque, trascuratezza, l’ascensore perennemente guasto e persino un’impalcatura inspiegabilmente presente da almeno 10 anni”.

Oteri insiste sul fatto che “se la palazzina non è sommersa dai rifiuti lo si deve soltanto alla buona volontà dei familiari dei defunti”.

Interroga quindi il sindaco di Messina Federico Basile e l’assessore ai cimiteri Massimiliano Minutoli per sapere “se e quando l’amministrazione sarà in grado di garantire una pulizia straordinaria dell’edificio” e “se anche dopo la pulizia si provvederà a garantire decoro e pulizia 365 giorni l’anno e non soltanto in occasione della Commemorazione dei defunti”.

Inoltre chiede se sindaco e assessore “sono in grado di individuare i responsabili di questa situazione di degrado cronico e di assumere i provvedimenti del caso”.