Aggiudicata la progettazione del nuovo waterfront di Messina tra Annunziata e Boccetta

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Aggiudicata la progettazione del nuovo waterfront di Messina tra Annunziata e Boccetta

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giovedì 17 Ottobre 2024 - 12:00

È stata ufficialmente aggiudicata la progettazione degli interventi per il nuovo waterfront di Messina, un’importante opera di riqualificazione urbana che ridisegnerà l’affaccio a mare della città, tra le foci dei torrenti Annunziata e Boccetta.

Il concorso è stato vinto da un team multidisciplinare di professionisti guidati dallo studio romano Guendalina Salimei Tstudio, affiancato da Ai Engineering di Torino, Akkad di Roma, AG & P Greenscape di Milano, Urban Future Organization con sede a Londra e Giammoro, e dallo studio messinese Miceli Ingegneri Associati insieme al geologo Fabio Nicita di Santa Teresa di Riva.

La gara, promossa dall’Autorità di Sistema Portuale, ha avuto un valore complessivo di 823.078,49 euro, ed è stata assegnata seguendo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Il concorso, conclusosi nel 2023, prevedeva una ricca dotazione per i premi, con un totale di 210.000 euro distribuiti tra i primi cinque classificati. Al vincitore, oltre ai 60.000 euro di premio, spetterà un incarico per la redazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (PFTE) e del Piano Integrato di Opere (PIO) dal valore di circa 613.078,49 euro. Inoltre, sarà loro riconosciuto il diritto di ottenere l’incarico per la progettazione esecutiva una volta individuati i finanziamenti per l’avvio dei lavori, che potranno essere realizzati in lotti distinti.

Il progetto per il waterfront mira a una trasformazione radicale dell’affaccio a mare di Messina, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione delle risorse locali. La visione progettuale include l’attivazione di processi di riappropriazione degli spazi da parte della comunità e la creazione di nuove aree verdi e piazze. La Fiera di Messina verrà trasformata con la demolizione di capannoni obsoleti, lasciando spazio a nuovi edifici residenziali e a strutture destinate all’uso collettivo e culturale.

Uno degli elementi centrali sarà la riqualificazione della “Rada San Francesco”, che con il trasferimento dei traghetti fuori dal porto storico, verrà restituita alla città e trasformata in un’area multifunzionale.

Il progetto prevede inoltre la costruzione di un auditorium, un albergo con una piattaforma teatro sul mare, parcheggi sotterranei e una rete di piste ciclabili.

Questi interventi, insieme alla creazione di un collegamento diretto tra la piazza centrale della città e il lungomare, ridisegneranno l’area come una zona di attrazione culturale e ricreativa, capace di unire tradizione e innovazione.

L’obiettivo principale del progetto è quello di contribuire alla creazione di un’identità urbana forte e riconoscibile, in grado di attrarre non solo i cittadini, ma anche i turisti. L’Autorità Portuale ha espresso grande fiducia nel fatto che il nuovo waterfront diventi un simbolo del rinnovamento della città, capace di ospitare eventi culturali, attività sportive e iniziative economiche che possano incrementare l’attrattività dell’area. Il piano complessivo è orientato verso uno sviluppo sostenibile, con l’uso di energie rinnovabili e un’attenzione particolare alla mobilità urbana e alla riduzione del traffico.

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