PAC Conad attore dello sviluppo economico e sociale

Redazione

PAC Conad attore dello sviluppo economico e sociale

giovedì 17 Ottobre 2024 - 09:37

La Grande Distribuzione Organizzata (GDO) in Italia, e in particolare nel Centro-Sud, sta affrontando molteplici sfide per mantenere la sua attrattività e competitività in uno scenario di poli-crisi a livello nazionale e internazionale.

In questo contesto, PAC 2000A Conad si afferma come un attore fondamentale per lo sviluppo economico, sociale e occupazionale del Paese e del tessuto produttivo locale delle 5 Regioni in cui opera, ovvero Umbria (dove la Cooperativa è nata oltre 50 anni fa), Lazio, Campania, Calabria e Sicilia. Lo studio realizzato da The European House – Ambrosetti, presentato oggi a Roma nella cornice della Sala Capitolare del Senato della Repubblica (e in diretta streaming) e dibattuto in panel e tavole rotonde di discussione da 12 relatori, evidenzia come la Cooperativa stia contribuendo alla crescita e allo sviluppo sostenibile del Centro-Sud con una serie di risultati rilevanti.

Nel 2023, PAC 2000A Conad ha raggiunto un fatturato alle casse di oltre €7 miliardi, frutto di un tasso di crescita medio annuo pari al +11,6% nell’ultimo quinquennio, sovraperformando tutti i benchmark di settore e territoriali. Grazie a questo percorso di crescita, negli ultimi anni la Cooperativa ha scalato posizioni nella classifica delle principali aziende italiane industriali e di servizi per dimensione economica, attestandosi oggi al 37° posto per fatturato a livello nazionale e nella top-10 delle aziende con sede legale nelle 5 Regioni in cui opera.

“Il nostro successo nasce dall’essenza cooperativa e dal legame profondo con i nostri 1.083 soci. Siamo partiti in pochi, con grandi sogni e risorse limitate, ma il vero segreto è sempre stato credere nelle persone e nel loro potenziale. In questi 50 anni, grazie alla dedizione e al senso di appartenenza di tutti, siamo riusciti a crescere costantemente. Puntando su innovazione e formazione, abbiamo creato valore per i territori, rimanendo fedeli alla nostra missione di crescita condivisa e sostenibile“, ha dichiarato Danilo Toppetti, Amministratore Delegato di PAC 2000A Conad.

Dallo studio emerge come PAC 2000A Conad svolga anche un ruolo cruciale nello sviluppo delle filiere agroalimentari nazionali e locali: gli acquisti del “sistema PAC2000A” (inteso come la somma di Cooperativa e soci) hanno attivato filiere di fornitura per €5,4 miliardi nel 2023. Per effetto delle interdipendenze settoriali, tale contributo si sostanzia in un impatto diretto, indiretto e indotto della Cooperativa nel Paese in termini di Valore Aggiunto (misura che equivale al contributo al PIL) e occupazione.

“Nel 2023, PAC 2000A ha attivato oltre 25.000 fornitori in Italia, con un focus sulle cinque regioni in cui operiamo, sostenendo le filiere del Made in Italy agroalimentare, contribuendo alla valorizzazione dell’eccellenza italiana e al rafforzamento del tessuto produttivo locale. Questo ruolo di leader nel Centro-Sud supporta concretamente le PMI, che tra il 2020 e il 2023 sono cresciute per ricavi e Valore Aggiunto in media il doppio rispetto a quelle non fornitrici, con una crescita occupazionale otto volte superiore. Questo dinamismo economico si traduce in un impatto significativo sul PIL nazionale, pari allo 0,4%, con un contributo di 7,3 miliardi di euro nel 2023, dimostrando l’importanza strategica del nostro modello di sviluppo”, ha aggiunto Francesco Cicognola, Direttore Generale di PAC 2000A Conad.

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