Tornano le mareggiate e la paura tra gli abitanti di Galati Marina. Il perito edile Luca Munafò – abitante a nord del locale torrente – è tornato a invocare via PEC per l’ennesima volta l’intervento di Protezione Civile comunale e regionale, Prefettura, nonché del Commissariato per il rischio idrogeologico. “Si chiede un sopralluogo e un urgente intervento di messa in sicurezza, con il posizionamento di blocchi in cemento dinanzi alle abitazioni site a nord del torrente Galati. La mareggiata in atto da giorno 19 – scrive Munafò – ha ulteriormente accorciato la distanza tra la battigia e le abitazioni stesse, mettendo a serio rischio e pericolo l’incolumità dei residenti e delle abitazioni”.
Al di fuori della segnalazione via PEC, lo stesso Munafò aggiunge con amarezza: “Solo verbalmente ci è stato comunicato che, se il mare non entra dentro le case, la Protezione Civile del Comune non può intervenire. Tutto questo lo trovo paradossale. Le mareggiate stanno scavando ben al si sotto delle fondazioni dei nostri immobili, costruiti regolarmente e con tanti sacrifici”.