La Fire lancia la campagna “Fireducation”

Redazione

La Fire lancia la campagna “Fireducation”

giovedì 07 Novembre 2024 - 14:27

Il Gruppo Fire, attivo da oltre 30 anni nella gestione del credito, lancia la campagna Fireducation: un progetto pensato per le scuole e volto a contribuire all’educazione finanziaria di bambini e bambine delle classi primarie.

Grazie all’ascolto e al dialogo quotidiano con persone e imprese in difficoltà con i pagamenti, è maturata la consapevolezza di quanto il benessere finanziario sia influenzato negativamente dalla mancanza di formazione e informazione. Da qui, la volontà di fare la propria parte, attraverso Fireducation, per innalzare il livello di alfabetizzazione sul tema, a partire dall’infanzia e coinvolgendo anche l’intera comunità educante, famiglie e scuole comprese, contribuendo così ad incoraggiare abitudini di accesso e gestione del credito più sane, informate e sostenibili.

Dopo il successo del primo Open Day, tenutosi lunedì 21 ottobre e dedicato ai figli del personale, il Gruppo Fire ha ospitato oggi l’evento di lancio ufficiale della campagna Fireducation presso la propria sede di Messina, alla presenza del Sindaco di Messina, Federico Basile, e di alcune classi della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Cannizzaro-Galatti” – con la Preside Egle Cacciola e la referente ai progetti per la legalità Maria Panarello – prima scuola a livello nazionale a partecipare al progetto, che prevede tappe anche in altre città italiane.

Durante l’Open Day, i bambini hanno assistito a uno spettacolo basato sulla lettura animata dell’albo illustrato “Il Gomitolo di Solevento. Storia di una famiglia che si ingarbugliò con i soldi.” realizzato dal Gruppo Fire, e preso parte ad un piccolo dibattito per saggiare il loro livello di coinvolgimento e apprendimento. Successivamente, suddivisi in gruppi, i bambini hanno partecipato a un laboratorio ludico con l’utilizzo di un gioco da tavolo basato sul racconto, per mettere in pratica i concetti appena affrontati.

Sia il libro, sia il gioco da tavolo, sono incentrati sulle vicende della famiglia Pìccioli – mamma Costanza, papà Felice e le loro figlie Allegra e Gioia – che a causa di eventi comuni, talvolta imprevisti, “si ingarbugliano” nella gestione finanziaria. Dal mutuo per l’acquisto della casa, alle rate dell’automobile, passando per le piccole e grandi necessità di tutti i membri della famiglia, si affronta in maniera leggera e divertente un argomento considerato tabù e si offre la possibilità di apprendere concetti finanziari di base, come il credito e il debito, scoprendo che i momenti di difficoltà economica si possono superare.

“L’Italia è purtroppo in ritardo rispetto ad altri Paesi europei in tema di alfabetizzazione finanziaria, ma il recente Disegno di Legge Capitali, che ha introdotto l’obbligo dell’inserimento nelle scuole dell’educazione finanziaria, a partire dal 2024, è un grande passo per colmare questo gap. Questa iniziativa legislativa evidenzia quanto l’educazione finanziaria sia ritenuta una competenza civica essenziale, necessaria per partecipare pienamente alla vita economica e sociale del Paese e per la crescita personale. Inserire questo insegnamento nei programmi della scuola primaria pone le basi per lo sviluppo di abitudini responsabili in merito alla gestione del denaro: formare bambine e bambini su questi temi significa fornire strumenti cruciali per prendere consapevolmente decisioni finanziarie complesse in futuro, contribuendo a prevenire situazioni di indebitamento insostenibile.” ha dichiarato Antonio Bommarito, Head of Sales, Business Development & Sustainability del Gruppo Fire, che ha proseguito: “È stato emozionante essere testimoni del riscontro positivo dei nostri piccoli ospiti e vederli così incuriositi, divertiti e coinvolti. Noi che da oltre 30 anni lavoriamo con chi è in difficoltà con i pagamenti, crediamo sia il momento di percorrere il nostro futuro cammino di impatto sociale con una visione a cui tendere: un mondo libero dal disagio debitorio. Questi due eventi, che inaugurano la nostra campagna, sono i primi passi di un percorso più articolato che proseguirà nei prossimi mesi nel resto d’Italia.”

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