Un’improvvisa sbandata, la perdita di controllo della moto e un violento impatto contro un palo della luce. È morto così Giuseppe Ingemi, 55 anni, in un terribile incidente stradale avvenuto ieri sera in via Garibaldi, nei pressi della Prefettura.
La scena che si è presentata ai soccorritori è stata straziante. L’uomo, sbalzato dalla sua moto di grossa cilindrata, è morto sul colpo. Alcuni passanti hanno immediatamente allertato i soccorsi, mentre un autista dell’ATM, nel tentativo di salvargli la vita, ha utilizzato il defibrillatore presente sull’autobus per rianimarlo. Anche i sanitari del 118, arrivati poco dopo, hanno tentato ogni manovra possibile, ma per il motociclista non c’è stato nulla da fare.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 21:30. Secondo le prime ricostruzioni della Polizia Municipale, Giuseppe Ingemi stava viaggiando sulla sua Harley Davidson Sportster, procedendo dal Viale della Libertà verso il centro città. Per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro un palo della luce. Non risultano coinvolti altri veicoli nell’incidente.Il corpo è stato trasferito nella camera mortuaria del Policlinico di Messina, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali accertamenti. La moto è stata posta sotto sequestro per consentire ulteriori indagini.
Via Garibaldi si conferma un’arteria pericolosa. L’incidente che ha strappato la vita a Giuseppe Ingemi non è un caso isolato. Lo stesso incrocio è stato teatro di numerosi altri sinistri gravi, l’ultimo dei quali, nella carreggiata opposta, aveva visto la tragica morte di Massimiliano Costa, un parrucchiere di 44 anni.
Le indagini della Polizia Municipale proseguiranno per chiarire le esatte cause di questo ennesimo dramma sulle strade cittadine.