Il capogruppo consiliare di Lega “Prima l’Italia”, Cosimo Oteri, con un’interrogazione urgente indirizzata al sindaco Federico Basile e all’assessore ai Servizi Sociali Alessandra Calafiore, solleva una questione che riguarda la partecipata Messina Social City (MSC), i cui lavoratori non avrebbero ricevuto il pagamento della quattordicesima mensilità e non avrebbero un contratto adeguato al loro status.
Nel documento protocollato, Oteri evidenzia come i dipendenti della MSC, nonostante svolgano un servizio essenziale per la comunità, sarebbero ancora inquadrati con il contratto delle cooperative sociali, invece di beneficiare delle condizioni contrattuali previste per i lavoratori delle altre società partecipate del Comune. Una disparità che appare inaccettabile ad Oteri, considerando il ruolo cruciale svolto dalla Messina Social City.
“Durante la recente campagna elettorale per le europee – scrive Oteri – era stata promessa la corresponsione della quattordicesima mensilità, ma ad oggi i lavoratori ne sono ancora in attesa, mentre dall’amministrazione e dalla presidente della MSC arrivano proclami sui risultati raggiunti e sulla soddisfazione dei lavoratori stabilizzati”.
Nell’interrogazione, Oteri pone domande precise:
Per quale motivo non è stata ancora erogata la quattordicesima mensilità?
Chi ha deciso di non procedere al pagamento?
Quali sono gli ostacoli che impediscono la modifica dell’attuale contratto e l’allineamento al CCNL degli Enti Locali?
Il capogruppo di “Prima l’Italia” chiede risposte chiare e sollecita l’amministrazione comunale ad agire per garantire il pieno rispetto dei diritti dei lavoratori della MSC. La vicenda, che coinvolge numerosi dipendenti, si inserisce in un contesto più ampio di dibattito sulle condizioni lavorative e sul ruolo delle società partecipate nel Comune di Messina.