Un incontro entusiasmante quello di venerdì 29 novembre con il Colonnello Girolamo Franchetti, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Messina, nel quale lo stesso ha illustrato le molteplici attività svolte dal Corpo sul territorio a tutela della legalità, soprattutto in campo economico e fiscale.
All’incontro, rivolto principalmente agli studenti del corso di lezioni di “𝑫𝙞𝒓𝙞𝒕𝙩𝒐 𝑻𝙧𝒊𝙗𝒖𝙩𝒂𝙧𝒊𝙤 𝙙𝒆𝙡𝒍’𝑰𝙢𝒑𝙧𝒆𝙨𝒂” tenute dal Prof. Francesco De Domenico del Dipartimento di Economia, dell’Università degli Studi di Messina, hanno anche partecipato numerosi docenti, dottorandi e professionisti del settore tributario.
Dalla brillante esposizione del Col. Girolamo Franchetti sono emersi, non solo i numerosi fronti nei quali è impegnata la Guardia di Finanza sul territorio, che spaziano dal contrasto all’evasione fiscale al contrasto del riciclaggio, dall’aggressione dei patrimoni accumulati immeritatamente, ovvero sfruttando manodopera illegale, alla repressione delle produzioni contraffatte, dal controllo sulle frodi alimentari al contrasto dei reati valutari, ma soprattutto è emersa la passione con la quale operano gli uomini delle istituzioni.
Il Col. Franchetti ha messo in evidenza come i controlli fiscali ormai siano sempre più basati sull’utilizzo di informazioni provenienti dalle molteplici banche dati a disposizione dei militari che, grazie alle nuove tecnologie informatiche, possono essere integrate e consentire una raffinata selezione dei soggetti da controllare, al fine di ottimizzare le risorse disponibili.
All’incontro hanno partecipato anche altri docenti di Diritto Tributario del dipartimento di Economia come il prof. Melo Martella del Corso di Economia Aziendale e il Prof. Giuseppe Ingrao del Corso di Economia Aziendale, i quali hanno evidenziato gli aspetti transnazionali delle frodi tributarie che richiedono ampia collaborazione tra gli stati per consentire un efficacie contrasto dell’evasione internazionale.
In conclusione dei lavori il Prof. Francesco De Domenico ha voluto ringraziare il Col. Franchetti per il suo intervento con il quale ha dato un tangibile riscontro della presenza di una così importante istituzione nel processo formativo professionalizzante dagli studenti universitari che hanno voluto immortalare l’evento con una foto ricordo.
