La realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina sembra sempre più vicina, con il governo che punta a posare la prima pietra nei prossimi mesi. La copertura finanziaria dell’opera è ormai totale, grazie all’ultima legge finanziaria approvata dal Parlamento, che ha garantito ulteriori risorse per 1,5 miliardi di euro. Il valore complessivo del progetto, aggiornato e approvato nel Documento di economia e finanza (DEF) 2024, è pari a 13,5 miliardi di euro, così suddivisi:

• 6,962 miliardi provenienti dal bilancio statale

• 4,6 miliardi dal Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) dell’Amministrazione Centrale

• 1,6 miliardi dal FSC Sicilia e Calabria (300 milioni dalla Calabria e 1,3 miliardi dalla Sicilia)

• 370 milioni dalle risorse proprie della Stretto di Messina Spa (SdM).

Questo aggiornamento incrementa il budget rispetto ai 12 miliardi previsti nella scorsa manovra, con 11,63 miliardi già coperti dal Disegno di Legge di Bilancio 2024 e 370 milioni provenienti dall’aumento di capitale di SDM.

Si attende ora il verdetto del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS) sul progetto definitivo. La riunione, inizialmente prevista entro la fine del 2024, è stata posticipata a metà gennaio 2025. Se il progetto sarà approvato, si passerà alla fase esecutiva, avviando tutte le procedure preliminari per l’apertura dei cantieri.