Il consigliere della IV Municipalità Gianmarco Luzza interviene sullo stato di diversi lavori in corso nel Centro Storico.
“Numerosi interventi effettuati dalla pubblica amministrazione nel nostro quartiere risultano incompiuti con grave danno sia per il decoro sia per la pubblica incolumità; tale condotta è semplicemente inaccettabile! Non è possibile tollerare, ad esempio, che all’incrocio tra le vie Tommaso Cannizzaro e Porta Imperiale le strisce pedonali siano tracciate solo per un terzo e abbandonate in questo stato da più di dieci giorni. Questa situazione non solo rappresenta una mancanza di rispetto per il decoro urbano, ma mette anche a rischio la sicurezza dei cittadini. Le strisce pedonali sono un elemento fondamentale per la viabilità e la tutela dei pedoni, e lasciarle incomplete significa non garantire un servizio essenziale” spiega il consigliere.
“Ancor più grave, se possibile, è quanto si osserva lungo la via Maddalena, all’altezza dell’ingresso dell’Istituto Verona-Trento dove un tratto di marciapiede, dissestato e non praticabile, da mesi è recintato con rete da cantiere che, di fatto, impedisce il passaggio a cittadini e studenti che sono costretti a utilizzare la carreggiata stradale per il transito. Giusto effettuare una “messa in sicurezza” dovuta e certamente “provvisoria” ma di interventi risolutivi nemmeno l’ombra e … il disagio persiste!Analogamente nella via Cesareo , angolo via Maffei un’altra rete da cantiere fa bella mostra di sé intorno a un tombino dell’AMAM nel bel mezzo del marciapiede! Una perdita di acqua era stata segnalata già nei primi giorni di dicembre e nei primi giorni di gennaio la perdita era stata bloccata, tuttavia ancora oggi, come dimostrano le immagini, l’intervento non è stato ultimato, e la provvisoria “messa in sicurezza” persiste con conseguente intralcio alla circolazione di pedoni e nocumento per il decoro urbano” continua Luzza.
“Questi sono naturalmente solo alcuni esempi…È doveroso chiedersi: chi controlla questi lavori? Chi si assume la responsabilità di garantire che gli interventi vengano portati a termine in tempi rapidi e con la qualità necessaria? Serve un cambio di passo immediato, con interventi tempestivi e un monitoraggio più attento per evitare situazioni di degrado e inefficienza. Chiedo quindi a chi di competenza di intervenire immediatamente per risolvere queste situazioni e di adottare misure concrete affinché episodi del genere non si ripetano. I cittadini meritano servizi all’altezza delle loro esigenze, non lavori lasciati a metà.La crescita di una città passa anche da questo; una gestione efficiente della manutenzione e delle opere pubbliche è fondamentale per migliorare la qualità della vita e per dare un’immagine positiva del nostro territorio” insiste Luzza.
“L’inerzia e l’incapacità degli amministratori è contagiosa: non reca solo danni oggettivi alla sicurezza, alla viabilità e al decoro ma genera anche nei cittadini il disinteresse per la cosa pubblica e ne ostacola la maturazione del senso di appartenenza alla società civile; in tal modo, nel perpetuarsi di un circolo vizioso, si ostacola la crescita di una città che non riesce a sfruttare pienamente le sue enormi potenzialità. E’ auspicabile, pertanto, che nelle prossime riunioni in cui si parlerà di ripresa economica, sia ben sottolineata l’importanza di focalizzare l’attenzione anche sull’efficienza e sulla celerità dei lavori pubblici, per cambiare il volto alla nostra città al fine di garantire servizi all’altezza delle aspettative della cittadinanza e di renderla più attrattiva a turisti e investitori, pedine fondamentali per una necessaria crescita economica” conclude il consigliere.