“Due mesi fa è stato rimosso l’assessore. Oggi è finalmente stato avviato il procedimento di decadenza e l’immediata sospensione per il manager dell’Asp di Trapani. Tutto risolto? Noi riteniamo che il caso – un vero e proprio scandalo di proporzioni nazionali – dei ritardi, anche di 11 mesi, per i referti degli esami istologici che riguarda l’Asp di Trapani sia tutt’altro che chiuso. E temiamo – come il caso emerso a Ragusa – che, al di là di annunci e promesse, vi possano essere ulteriori sviluppi”. Lo dichiara il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, dopo che palazzo d’Orleans ha comunicato di avere avviato la procedura di decadenza del manager dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, per “gravi responsabilità gestionali”.
“Purtroppo duole ripeterci: i manager – aggiunge – sono stati piazzati lì per mera gestione del potere e nell’ambito del puzzle di poltrone che questo centrodestra che sostiene il presidente della Regione, insegue spasmodicamente A tutto danno della salute dei siciliani. Un fallimento, politico, gestionale e di risultati, di cui – conclude – il presidente della Regione è il primo responsabile”.