Femminicidio Sara Campanella, fermato il presunto assassino: è un collega di università

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Femminicidio Sara Campanella, fermato il presunto assassino: è un collega di università

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martedì 01 Aprile 2025 - 11:06

È stato fermato il presunto autore del femminicidio di Sara Campanella, la studentessa ventiduenne accoltellata a morte a Messina nel pomeriggio di ieri. Si tratta di un 27enne originario di Avola, in provincia di Siracusa, che frequentava lo stesso corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico dell’Università di Messina insieme alla giovane.

Attualmente si ritiene che l’uomo non abbia accettato la decisione della ragazza di interrompere una relazione, provocando la reazione violenta culminata nell’aggressione avvenuta nei pressi dello stadio “Giovanni Celeste”, in viale Gazzi.

Sara è stata raggiunta da una coltellata al collo che le ha reciso la giugulare. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi e il trasferimento d’urgenza al Policlinico, la giovane è morta poco dopo per dissanguamento. Sul posto erano presenti numerosi testimoni, che hanno assistito alla scena e lanciato immediatamente l’allarme. Proprio al Policlinico la ragazza svolgeva il tirocinio.

Le forze dell’ordine hanno avviato una vasta operazione di ricerca. Il presunto aggressore è stato rintracciato nella notte. Il decreto di fermo è stato emesso dalla Procura di Messina e nelle prossime ore sarà sottoposto alla convalida da parte del giudice per le indagini preliminari.

Il delitto ha sconvolto l’intera città, riaccendendo l’attenzione sul tema della violenza di genere. Il brutale femminicidio è avvenuto proprio nel giorno esatto in cui 5 anni fa Lorena Quaranta, studentessa di Medicina dell’Università di Messina, fu uccisa dal suo compagno Antonio De Pace a Furci Siculo.

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