Pd Messina, congresso provinciale da rifare? La Commissione di Garanzia ritiene nulli gli atti: ora decidono gli iscritti

Michele Bruno

Pd Messina, congresso provinciale da rifare? La Commissione di Garanzia ritiene nulli gli atti: ora decidono gli iscritti

giovedì 10 Aprile 2025 - 12:24

Colpo di scena nel Partito Democratico di Messina. La Commissione Regionale di Garanzia del Pd Sicilia ha ritenuto nulli gli atti del recente congresso provinciale, aprendo ufficialmente la strada a una possibile ripetizione delle votazioni per l’elezione del segretario. La causa? La violazione delle norme imperative e inderogabili previste dal Regolamento Quadro della Direzione Nazionale, come stabilito dallo Statuto nazionale del partito. Le norme del regolamento provinciale confliggevano con quelle nazionali.

Tuttavia, la stessa Commissione ha previsto una possibilità di sanatoria: sarà una nuova assemblea, allargata anche agli iscritti del 2023 e del 2024 inizialmente esclusi, a decidere se confermare o meno l’esito del congresso. Se non dovesse esserci conferma, si procederà con una nuova votazione per eleggere il segretario provinciale. Il termine per la convocazione dell’assemblea che dovrà decidere se confermare il voto è fissato entro 40 giorni.

Pur se il congresso risulta giuridicamente nullo, la sua validità dipende ora da un nuovo voto che coinvolgerà l’intera platea congressuale correttamente composta, superando le esclusioni dei nuovi iscritti, elemento che ha determinato la nullità della votazione riscontrata da parte della Commissione.

Il provvedimento è stato sollecitato da un ricorso presentato congiuntamente dal consigliere comunale Felice Calabrò e dall’avvocato Giuseppe Vitarelli, che avevano chiesto l’intervento della Commissione per accertare presunte irregolarità nella gestione del tesseramento e nella composizione del corpo elettorale.

«Siamo in un momento delicato per la politica locale, con le elezioni provinciali alle porte. – ha dichiarato il segretario provinciale Armando Hyerace –. Il nostro impegno continua per rafforzare il Pd sul territorio, nel rispetto delle regole e dell’unità del partito».

La nuova fase congressuale, quindi, potrebbe essere decisiva per il futuro del Pd a Messina, anche alla luce della ritrovata unità che aveva accompagnato, l’8 marzo scorso, l’elezione di Valentina Martino a presidente dell’Assemblea provinciale: un passaggio che aveva segnato la ricomposizione della frattura interna con l’area di Alessandro Russo.

Michele Bruno.

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