La Polizia di Stato ha festeggiato i suoi 173 anni

Redazione

La Polizia di Stato ha festeggiato i suoi 173 anni

venerdì 11 Aprile 2025 - 10:59

La Questura di Messina ha celebrato il 173° Anniversario dalla Fondazione della Polizia di Stato.

Funzionari tutti e rappresentanze del personale della Questura, dei Commissariati e delle Specialità della Polizia di Stato della provincia di Messina, alla presenza delle Autorità, della locale sezione A.N.P.S. (Associazione Nazionale Polizia di Stato) e dei familiari dei poliziotti Vittime del Dovere, si sono riuniti oggi per celebrare un appuntamento cardine del calendario istituzionale.

La giornata ha avuto inizio con un momento solenne all’interno della Caserma “Nicola Calipari”. Il Questore Annino Gargano, alla presenza del Prefetto di Messina Cosima Di Stani e dei funzionari di Polizia, ha reso gli onori ai caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato.

Successivamente, al Teatro “Vittorio Emanuele”, scelto quest’anno per la celebrazione dell’Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, il Questore Gargano, il Prefetto Di Stani e il Gonfalone della Città di Messina – decorato con medaglia d’oro al valor militare – sono stati accolti da un picchetto composto da personale della Questura e delle Specialità della Polizia di Stato e dalla banda musicale della Brigata Aosta. A seguire, si è data lettura dei messaggi inviati dalle massime Autorità di Stato e dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.

Nel corso della cerimonia sono stati altresì premiati i poliziotti particolarmente distintisi per lo straordinario valore ed impegno dimostrato in servizio, con la consegna degli attestati di riconoscimento da parte di Questore e Prefetto.

La cerimonia, momento di incontro ma anche di analisi del lavoro svolto nell’ultimo anno, ha visto protagonista il personale della Polizia di Stato operante nella provincia di Messina a cui è andato il sentito ringraziamento del Questore Gargano, il quale ha sottolineato come grazie alle donne e agli uomini della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno sono stati raggiunti importanti risultati, determinanti per il bene e la sicurezza dei cittadini.

Nelle parole del Questore, infine, un commosso pensiero in ricordo di Sara Campanella, la giovane donna uccisa nei giorni scorsi a Messina: a lei e a tutte le donne vittime di violenza, la promessa di mantenere una presenza vigile e un impegno costante con tutti gli strumenti a disposizione contro ogni tipo di prevaricazione. Un fenomeno, quello della violenza di genere, testimoniato a Messina nell’ultimo anno dai risultati di polizia giudiziaria nell’ambito dei reati di stalking e maltrattamenti: 47 arresti, 247 denunce alla Autorità Giudiziaria, 51 allontanamenti dalla casa familiare con contestuali divieti di avvicinamento alla persona offesa.

Ma soprattutto, l’attenzione che le donne e gli uomini della Polizia di Stato rivolgono per il contrasto a questo fenomeno è testimoniata dal costante incremento delle misure adottate su tutto il territorio nazionale per prevenire possibili reati e garantire sicurezza alle vittime di violenza: nel 2024 sono quasi raddoppiati gli Ammonimenti del Questore (+94%) e più che triplicati gli allontanamenti del soggetto maltrattante dalla casa familiare (+224%).

In particolare, dal 2023 ad oggi, sulla base di un’attenta attività istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine, il Questore di Messina ha adottato 144 provvedimenti di Ammonimento per atti persecutori e/o violenza domestica, azione che si inserisce nel più ampio quadro di attività finalizzate al contrasto del fenomeno della violenza di genere. Al lavoro di repressione è stata infatti associata la campagna nazionale di informazione e prevenzione “Questo non è amore”, che ha visto al lavoro i poliziotti della Questura di Messina nelle scuole e nelle piazze, tra la gente.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta