Cani uccisi: rito di sette satiniche? Allarme AIDAA

Redazione

Cani uccisi: rito di sette satiniche? Allarme AIDAA

domenica 27 Aprile 2025 - 12:10

Sono passati sei mesi da quando nell’ottobre del 2024 furono ritrovati  i resti due cani,  che come nel peggiore film dell’orrore mostrano segni di torture e sevizie, ad Achille gli sono state persino amputate persino le orecchie e gettate lontano dal corpo, di Blanco si trovano solo le ossa dalle quali si nota che una zampa è stata spezzata. I resti dei due cani sono ritrovati in un fondo, un uliveto dove poi si scopre essere sepolti altri resti di animali morti forse uccisi. Sei mesi di indagini che non hanno ancora portato al nome del colpevole. Sei mesi dove inizialmente si è perso temmpo prezioso nella ricerca di indizi probatori e forse ritardi voluti per non parlare di depistaggi veri e propri. Ora l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente chiede che si prolunghino queste indagini e si accelleri cercando di arrivare in breve tempo all’individuazione dei presunti colpevoli. “In questa vicenda abbiamo visto un impegno vero di associazioni e volontari ma anche un silenzio da parte di chi sa e ha deciso di non parlare- scrivono gli animalisti di AIDAA- noi rilanciamo l’appello e indiciamo ancora una volta quella che a nostro avviso potrebbe essere la pista da seguire che parte da due fattori la presenza di sette segrete  massoniche che forse chiedono ai nuovi adepti di compiere sacrifici nei riti di iniziazione e quella della presenza degi altri animali uccisi i cui resti sono in quel campo. Due piste che a nostro avviso hanno piu di un fondamento- concludono gli animalisti- che forse andrebbe la pena seguire seriamente”.

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